E’ stato rinviato lo sciopero della fame degli ex interinali di Attiva di Pescara a causa di un lutto che ha colpito due lavoratori.Rinvio anche per la visita dell’ambasciatore americano.
Doveva iniziare da oggi lo sciopero della fame degli ex interinali di Attiva di Pescara, la società che gestisce la raccolta del pattume e la pulizia della città, ma è stato rinviato ai prossimi giorni . Nelle ultime ore è venuto a mancare felice Bonifacio, fratello di Leo e Gianni, due ex interinali in presidio permanente ,da oltre due mesi ,insieme ai loro colleghi , davanti al municipio di Pescara per chiedere la stabilizzazione. La forma di protesta è stata decisa per far sentire ancora più forte il grido di dolore e l’allarme di persone che chiedono di poter lavorare e che le promesse fatte durante la campagna elettorale vengano mantenute. Intanto si è appreso che le tende poste davanti a palazzo di città , in piazza Italia, dai manifestanti non devono essere più rimosse. Nei gironi scorsi il sindaco Marco Alessandrini aveva chiesto lo smantellamento in vista della visita a Pescara dell’ambasciatore americano. Visita che sembra sia stata rinviata. Intanto a Leo e Gianni Bonifacio e ai loro familiari si sono stretti tutti gli ex interinali di Attiva e molti pescaresi. A loro rinvolgiamo anche le sentite condoglianze di tutto lo staff di Rete8.
Il servizio del Tg8:
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