Nei prossimi mesi 120 lavoratori dello stabilimento ex Sevel di Atessa, in Abruzzo, potranno anticipare l’uscita per pensionamento fino a 5 anni. Contestualmente potranno essere assunti in modo stabile 40 lavoratori che oggi prestano la propria opera come somministrati. Lo prevede il contratto di espansione firmato dai sindacati con Stellantis, nell’incontro convocato in video conferenza dal Ministero del Lavoro.
Ai lavoratori che decideranno volontariamente di aderire verrà anticipata la pensione, a carico azienda, ma materialmente erogato dalla Inps. Sarà in ogni caso garantito un trattamento economico minimo tale da arrivare al 90% della retribuzione annuale per i primi 24 mesi e al 70% per i restanti mesi. Le adesioni dovranno pervenire all’azienda entro il 31 maggio. Verrà anche avviato un percorso di formazione certificato di 15.000 ore che coinvolgerà circa 900 lavoratori per l’acquisizione di nuove competenze e professionalità per la transizione tecnologica.