L’assessore regionale alle attività produttive Mauro Febbo commenta le clamorose dichiarazioni del presidente uscente dell’Arap Leombroni pubblicate stamane dal quotidiano “Il Centro”.
Nell’articolo del collega Lorenzo Colantonio i contenuti per certi aspetti sconvolgenti della lettera che il presidente dimissionario di Arap Giampiero Leombroni ha inviato al presidente della Regione Marsilio e al presidente del Consiglio Regionale Sospiri. Alla vigilia della sua dimissione dall’incarico Leombroni parla senza mezzi termini di bilancio 2018 non veritiero su stato patrimoniale e conto economico. Leombroni, dunque, non si sottrae alla logica dello Spoil System comunica che dal 30 giugno si farà da parte, ma lo fa nel modo più fragoroso possibile parlando di un debito di 6 milioni di euro, della mancata alienazione di due importanti immobili a Teramo che avrebbe garantito un certo rientro e di un bilancio d’esercizio relativo al 2018 praticamente falso, già sui tavoli, tra l’altro, di diversi Istituto di credito. Leombroni parla di due distinte segnalazioni senza risposta inviate il 14 marzo ed il 10 aprile. La risposta ed anche specifica, invece, giunge dall’assessore regionale alle attività produttive Mauro Febbo intercettato all’assemblea ordinaria di Federmanager Abruzzo e Molise stamane a Pescara:
“Sono rimasto francamente sorpreso dalle esternazioni di Leombroni – dice Febbo – eppure solo qualche tempo fa, da me convocato in Commissione Vigilanza, disse che tutti i conti erano a posto e che l’azienda procedeva a gonfie vele. Quello che ho letto stamane sul giornale- prosegue Febbo – è di una gravità inaudita, gireremo queste dichiarazioni a chi di dovere, mi fa solo specie che a renderle sia colui che era stato messo a capo del Cda non meno di due anni fa per rimettere i conti in ordine”
Parallelamente la Regione pronta a voltare pagina per quel che riguarda la governance dell’Azienda Regionale per le Attività produttive:
“Prossima settimana s’insedierà il nuovo Consiglio d’Amministrazione e da lì sarà reso noto il nome del nuovo presidente che dal primo luglio sarà chiamato a dare nuovo slancio all’ente”.
IL SERVIZIO DEL TG8: