Torna libero nel suo territorio di origine, sul Monte Morrone, un lupetto che a settembre, quando aveva solo quattro mesi, era stato trovato a bordo di una strada statale ai confini del Parco nazionale della Maiella, ferito in seguito a un incidente stradale
Dopo le cure del caso (il lupetto aveva due fratture scomposte su entrambe le tibie) nella clinica veterinaria dell’area protetta, un periodo di terapia conservativa in box e un altro in un recinto di riabilitazione nell’area faunistica di Pretoro con altri lupi, ieri c’è stato il rilascio, in uno dei branchi che da anni viene seguito dai biologi del Parco con costanti attività di monitoraggio. Il lupetto è ora dotato di un piccolo e innovativo collare gps che terrà aggiornati i tecnici del Parco sui suoi spostamenti e rivelerà se ha raggiunto di nuovo la sua famiglia.