Si torna al lavoro dopo la sentenza del Consiglio di Stato che riapre il cantiere della filovia. Il Comune pensa a come allungare il percorso e alle esigenze della Nuova Pescara
Sia la Tua, l’azienda unica di trasporto abruzzese, che i comuni di Pescara e Montesilvano, interessati al collegamento, hanno stilato i rispettivi crono programma per essere pronti, a gennaio del 2024, alla messa in esercizio della filovia.
Intanto l’amministrazione comunale pescarese guidata dal sindaco Carlo Masci annuncia che ad ottobre parteciperà al nuovo bando del Ministero dei Trasporti con l’obiettivo di progettare e realizzare infrastrutture in grado di rispondere alle esigenze della Nuova Pescara.
L’assessore ai Lavori Pubblici Luigi Albore Mascia afferma: «Il lavoro che ci attende è quello di creare le condizioni per la messa in esercizio della filovia anche sino al palazzo di giustizia, utilizzando il percorso strategico di via Marconi, e intensificare la collaborazione con il ministero delle Infrastrutture per l’approvare il secondo e il terzo lotto del Brt. Il progetto da 61 milioni, già depositato da tempo ai vertici di quel dicastero, consentirà di raggiungere in pochi anni l’obiettivo di congiungere al tracciato esistente anche i comuni di Francavilla al Mare e San Giovanni Teatino».