Il Comitato di Indirizzo della Fondazione Pescarabruzzo ha nominato oggi, all’unanimità, nuovo presidente Nicoletta Di Gregorio, già vicepresidente dell’Istituto dal 2013.
Nicoletta Di Gregorio, fondatrice e presidente di lungo corso della Editrice Tracce, per ventiquattro anni alla guida dell’Associazione Editori Abruzzesi, è poetessa e stimata curatrice di eventi culturali nazionali e internazionali.
La dottoressa Di Gregorio ha ricevuto numerosi e prestigiosi riconoscimenti e premi per la produzione letteraria: ha ricevuto la Menzione speciale al XXVIII Premio Letterario Camaiore, il Ciattè d’Oro della città di Pescara, la Laurea Honoris Causa in Scienze Manageriali dalla Universum Switzerland di Lugano. Dal 2017 è anche Presidente dell’Associazione Eremo Dannunziano, per cui ha curato in collaborazione con la Presidenza del Consiglio del Comune di Pescara e la F.U.I.S. (Federazione Unitaria Italiana Scrittori) la manifestazione “Dannunziana”.
Nel corso della riunione odierna il Comitato di Indirizzo ha ringraziato la presidente uscente,Paola Damiani, per l’impegno professionale profuso nell’espletamento dell’incarico e per le sue doti morali ed umane che hanno consentito alla Fondazione di lavorare con serenità ed armonia nel corso del suo mandato.
Consigliere Ausiliario presso la Corte d’Appello di Ancona, liquidatore e legale di vari istituti di credito, l’avvocato Damiani era presidente della Fondazione Pescarabruzzo dal 2016.
Infine il Comitato di Indirizzo della Fondazione Pescarabruzzo ha reintegrato il Consiglio di Amministrazione con la nomina del nuovo consigliere Alessandro Crociata, economista dei beni culturali e ricercatore strutturato di Economia applicata all’Istituto scientifico del Gran Sasso Science Institute de L’Aquila.
Il direttore generale della Fondazione Nicola Mattoscio ha detto: “Siamo orgogliosi che Nicoletta Di Gregorio abbia accettato di svolgere un ruolo così importante: siamo convinti che saprà fornire tutto il suo supporto per consentirci di raggiungere traguardi sempre più ambiziosi. Anche Alessandro Crociata saprà, nell’ambito dei propri interessi di ricerca, supportare la Fondazione per favorire l’ulteriore valorizzazione nel territorio delle significative potenzialità del capitale umano e culturale”.