Secondo appuntamento a Montesilvano per il ciclo d’incontri  “Il Futuro è partecipato”, promosso dalla Regione Abruzzo, per dialogare con i portatori d’interesse sui nuovi fondi europei 2021-2027.

Dopo Roseto, Montesilvano, la Regione incontra amministratori, imprenditori, associazioni di categoria e sindacati, al Grand Hotel Adriatico,  per raccogliere idee e progetti in vista dei nuovi fondi europei dal 2021 al 2027. Sull’asse L’Aquila- Bruxelles il governo targato Marsilio appare deciso a cambiare passo. Troppi ritardi e fondi inutilizzati in passato, ma soprattutto scarsa partecipazione con le parti interessate sulle reali esigenze del territorio, pochi obiettivi centrati in virtù di una mancanza di efficace programmazione. Un esempio per tutti, l’occasione mancata dei fondi per contrastare l’emergenza della dispersione abitativa delle aree interne, lì l’Abruzzo assente ingiustificato. Questo non deve più accadere e lo hanno ribadito davanti a centinaia di amministratori locali, imprenditori, rappresentanti del Terzo Settore e Parti Sociali, il presidente Marsilio, il Presidente del Consiglio Regionale Sospiri, ma anche Rocco Micucci in rappresentanza di Anci Abruzzo, Simone Angelosante presidente della IV commissione sulle Politiche Europee, il presidente dell’Aiccre Giuseppe Di Pangrazio promotore dell’istituzione di Abruzzo Europa ed il direttore del Dipartimento Presidenza e Programmazione Emanuela Grimaldi che ha già avviato un preciso percorso di rilancio su questo tema così importante. Intanto si parte dai fondi assegnati per la programmazione 2014-2020, 400 milioni che si spera saranno aumentati per la futura programmazione:

“Questo spetta al Governo Centrale e alla sua capacità di contrattazione con Bruxelles – precisa il presidente Marsilio – intanto ieri in seduta al Senato approvata all’unanimità una mozione di Fratelli d’Italia per concentrare maggiori risorse al Mezzogiorno.”

Dall’Abruzzo, intanto, parte un segnale forte, un deciso cambio di passo rispetto al passato:

“L’ho detto in campagna elettorale ed intendo andare fino in fondo su questo aspetto – spiega ancora Marsilio – una giusta ed efficace programmazione  sui Fondi Ue consente alla nostra Regione di fare giganteschi passi in avanti sul piano dello sviluppo economico. Snellimento delle procedure, locazione dei fondi mirata, sono aspetti fondamentali, ecco il perché d’incontri come quelli di oggi a Montesilvano, perché solo attraverso l’ascolto delle istanze del tessuto economico abruzzese e dei tanti sindaci ed amministratori locali, si possono individuare gli obiettivi e procedere spediti verso il conseguimento di essi.”