Sarebbero bassi i rischi per l’Abruzzo circa la caduta di frammenti della Stazione spaziale orbitante cinese, ” “Tiangong 1”, di cui è stato perso il controllo. La Protezione Civile ha, comunque, lanciato l’allarme.
La prudenza non è mai troppa e , pertanto, è bene sapere che esiste la possibilità che sul pianeta Terra possano cadere frammenti della stazione orbitante cinese di cui è stato perso il controllo. La Protezione civile nazionale ha diramato l’allarme anche in Abruzzo poichè il raggio d’impatto include anche zone degli Stati Uniti d’America, del Brasile, dell’India, della Cina e dell’ Italia e in particolare l’area centro-meridionale della Penisola, dall’Emilia Romagna verso il sud. Nei giorni scorsi la notizia aveva avuto una eco diversa.
La Protezione Civile ricorda che, secondo i calcoli degli scienziati, eventuali frammenti della “Tiangong 1” che resisteranno all’attrito con l’atmosfera potrebbero raggiungere la Terra tra il 28 marzo e il 4 aprile. In questo caso che cosa bisogna fare?
1- è poco probabile che i frammenti causino il crollo di edifici, che , pertanto, sono da considerarsi più sicuri rispetto ai luoghi aperti. Si consiglia, comunque, di stare lontani dalle finestre e porte vetrate;
2- i frammenti impattando sui tetti degli edifici potrebbero causare danni, perforando i tetti stessi e i solai sottostanti, così determinando anche pericolo per le persone: pertanto, non disponendo di informazioni precise sulla vulnerabilità delle singole strutture, si può affermare che sono più sicuri i piani più bassi degli edifici;
3- all’interno degli edifici i posti strutturalmente più sicuri dove posizionarsi nel corso dell’eventuale impatto sono, per gli edifici in muratura, sotto le volte dei piani inferiori e nei vani delle porte inserite nei muri portanti (quelli più spessi), per gli edifici in cemento armato, in vicinanza delle colonne e, comunque, in vicinanza delle pareti;
4- è poco probabile che i frammenti più piccoli siano visibili da terra prima dell’impatto;
5- alcuni frammenti di grandi dimensioni potrebbero sopravvivere all’impatto e contenere idrazina. Si consiglia, in linea generale, che chiunque avvistasse un frammento, senza toccarlo e mantenendosi a un distanza di almeno 20 metri, dovrà segnalarlo immediatamente alle autorità.