Il sindaco di Francavilla al Mare Antonio Luciani conferma la chiusura al traffico di largo Orio Vergani contro la quale hanno avviato una vera e propria battaglia sia i consiglieri comunali, anche della maggioranza, che residenti e commercianti della zona.
Una nuova raccolta di firme è stata depositata in municipio e sottoscritta da diversi cittadini ed esercenti in largo Vergani, viale Maiella, piazza Sant’Alfonso e zone limitrofe i quali sostengono che, dopo i lavori di riqualificazione, eseguiti un anno e mezzo fa dall’Amministrazione comunale, il progetto prevedeva che quel tratto di strada venisse riaperto per consentire alle autovetture di passare. Ma la decisione del primo cittadino ha acceso la protesta di esercenti e residenti, e persino una mozione presentata in consiglio comunale, che aveva spaccato la maggioranza.
Il sindaco Antonio Luciani conferma al Tg8 quanto già scritto sulla sua pagina Facebook in merito alla richiesta di riaprire largo Orio Vergani “Consiglieri di maggioranza sono passati all’opposizione per questo motivo. Ora altri si fanno portavoce di questa questione. Io mi impegno sempre al massimo per tentare di migliorare questa città, di farla crescere culturalmente, di farla guardare al futuro senza dimenticare il passato.
Ho fatto notare che sono solo 60 metri di pedonalizzazione, che vedere le autovetture riappropriarsi di questo spazio sarebbe una sconfitta, che fare 60 metri a piedi non è una tragedia, che occorrerebbero dati concreti per poter verificare la sofferenza dei commercianti e prendere eventuali provvedimenti, che è comunque necessario bilanciare gli interessi del commercio con quelli degli altri cittadini, che non si può riversare la responsabilità del successo o insuccesso dei commercianti solo ed esclusivamente sulla viabilità, che anche quando abbiamo deciso di chiudere Piazza Sant’Alfonso al traffico ci sono state proteste, che quando abbiamo deciso di rivalutare la zona di Sant’Alfonso lo abbiamo fatto perché nonostante le autovetture parcheggiate ovunque non c’era vita, non si sentiva la presenza di una comunità, che pedonalizzare 60 metri è anche un gesto giustamente simbolico in un’epoca dove bisogna occuparsi di temi ambientali. Saró folle, non lo so! Però a volte mi sento come un #salmone che nuota #controcorrente. Magari questo tema sarà affrontato nella prossima campagna elettorale con una domanda ai futuri candidati: Largo Orio Vergani pedonale o carrabile?”.
Il servizio del Tg8