A Francavilla al Mare l’Amministrazione comunale decide di abbattere circa 220 alberi per rifare i marciapiedi. Il Comitato “Finalmente i marciapiedi” presenta un progetto per salvaguardare il patrimonio arboreo
Il Comitato ha proposto un progetto alternativo che permettesse di rifare i marciapiedi senza pregiudicare l’esistenza dei pluridecennali alberi.
L’architetto Antonio Paolucci ricorda che gli alberi «Sono dei depuratori naturali degli inquinanti (CO2 , polveri sottili ecc ). Proteggono dalle onde di calore estive. In una giornata calda estiva la differenza di temperatura tra l’asfalto coperto dall’ombra di un albero e l’asfalto privo di ombra e’ di 28°. Divario che aumenterà per le conseguenze del riscaldamento globale. Abbattere alberi in città è in controtendenza con le indicazioni della comunità scientifica: incrementare il verde urbano. La sindaca è l’ autorità sanitaria locale, chiamata a tutelare l’ambiente e la salute pubblica».