A Francavilla al Mare l’Amministrazione comunale invita i padroni degli animali a tenere gli occhi aperti a causa delle esche avvelenate rinvenute in zona Michetti.
Il sindaco di Francavilla al Mare Antonio Luciani e l’assessore all’ambiente Wiliams Marinelli spiegano che il fenomeno, come lo scorso anno, si ripropone nel periodo estivo e desta preoccupazione.
Molti cittadini, da qualche settimana, hanno lanciato l’allarme, dopo aver trovato bocconi pieni di chiodi in zona Michetti. Sono pericolosissime esche per gli animali domestici e in particolare per i cani. Domenica scorsa, infatti, Alì, il cane di Marco e Alessandra, mentre era al guinzaglio del padrone per la solita passeggiata, ha mangiato uno dei wurstel imbottiti di chiodi e si è salvato soltanto grazie ad un intervento chirurgico, effettuato all’ospedale veterinario di Pescara, che ha consentito di rimuovere gli aculei che altrimenti sarebbero stati letali. Ieri mattina il cane è tornato a casa dove dovrà proseguire le cure.
L’assessore Marinelli al Tg8 spiega che “Dopo la prima segnalazione, la Cosvega era intervenuta per pulire e bonificare la zona e insieme alla Polizia Municipale tiene costantemente monitorata la zona ed altre aree della città per scovare chi semina queste esche micidiali.
Sono convinto che troveremo il killer degli animali. Anche le associazioni sono nuovamente in prima linea nella difesa degli animali ma invito innanzitutto i padroni dei cani a tenere gli occhi ben aperti, specie nella zona di Michetti. Per evitare spiacevoli incidenti conviene portare il proprio cane sempre al guinzaglio e fare attenzione a cosa si trova per terra e nelle aiuole, lungo la strada. In caso di avvistamento di nuove esche invito tutti a segnalare immediatamente l’accaduto alle autorità competenti”.