A Francavilla al Mare stop al forno crematorio all’interno del cimitero comunale . Lo ha deciso la giunta guidata dal sindaco Antonio Luciani.
Marcia indietro dell’amministrazione comunale di Francavilla al Mare che dice no alla realizzazione del forno crematorio all’interno del cimitero e al project financing presentato dall’impresa De Francesco Costruzioni sas, che si occupa della gestione del campo santo. Sembra de il dietro front sia dovuto alle proteste di molti cittadini e di consiglieri comunali di maggioranza secondo i quali il forno avrebbe potuto avere un impatto negativo in una zona prevalentemente agricola come quella collinare.
In una nota del Comune si legge che: “Sebbene questa Amministrazione ritenga la cremazione una pratica da incoraggiare per molte ragioni, compresa quella di ridurre il consumo di suolo per gli ampliamenti o riadattamento del cimitero e la manutenzione dello stesso, le perplessità avanzate hanno indotto l’assise ad un ulteriore approfondimento dell’opportunità di realizzazione dell’impianto, e dunque alla revoca dell’approvazione del relativo project”.