Ultima tappa della carovana No Hub del Gas. Sit in di protesta nel sito dove Snam vuole realizzare la centrale, da cui dovrebbe partire il gasdotto Sulmona-Foligno.
Si è conclusa a Sulmona l’ultima tappa della carovana No Hub del Gas che ha visto iniziative in 5 regioni italiane (Lazio, Molise, Umbria, Marche e Abruzzo). I consumi di gas sono in calo, da 86 miliardi di mc del 2005 ai 74 del 2019. Secondo il Piano Clima Energia del Governo, per affrontare la crisi climatica, si dovrebbero tagliare i consumi fino a raggiungere 59 miliardi di mc nel 2030. Gli interventi “fossili” come la centrale di Sulmona e il gasdotto Sulmona-Foligno però vanno avanti. Per contrastare queste scelte, definite dai manifestanti incongrue e ingiustificate, stamattina a Sulmona si è svolto un sit-in nel sito di Case Pente, dove dovrebbe sorgere la centrale. Per l’occasione sono arrivati in bicicletta anche dal Molise gli attivisti “Discoli del Sinarca” che lottano contro un grande stoccaggio gas che vorrebbero realizzate nell’ambito della deriva fossile che continua imperterrita.