Il 13 maggio a Pescara si tiene il convegno regionale SIOH Abruzzo sulla gestione multidisciplinare del paziente fragile in chirurgia orale e maxillo- facciale
Esperti si confronteranno, all’Aurum di Pescara, in occasione del simposio organizzato dalla Società Italiana di Odontostomatologia per l’Handicap (SIOH). Si tratta di una società a carattere scientifico interdisciplinare, diretta allo studio delle malattie oro-dento- mascellari delle persone con disabilità psico-fisica, neurologica e sensoriale grave.
Il convegno, dal titolo “Gestione multidisciplinare del paziente fragile in chirurgia orale e maxillo-facciale” è patrocinato tra gli altri dalla Società Italiana Chirurgia Maxillo Facciale (SICMF), dall’Ordine provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Pescara, dall’Associazione Nazionale Dentisti Italiani (ANDI) Regione Abruzzo, dal Comune di Pescara e gode dell’alto patrocinio della Regione Abruzzo.
Il responsabile scientifico del convegno è il dottore Giuliano Ascani, coordinatore regionale Abruzzo per la SIOH e responsabile dell’Unità Operativa Semplice Dipartimentale Chirurgia Maxillo-Facciale della ASL di Pescara.
In una nota gli organizzatori spiegano che “I pazienti fragili, ossia le persone in condizioni di vulnerabilità sociale o sanitaria, richiedono, nell’operatività preventiva, diagnostica e terapeutica tempi e modi diversi da quelli di routine; sono pazienti con “bisogni speciali” che, al pari di ogni altro individuo, hanno il diritto di godere del migliore stato di salute possibile, senza alcuna discriminazione soprattutto in ambito sanitario.
Il convegno regionale Abruzzo della SIOH tratterà della “Gestione multidisciplinare del paziente fragile in chirurgia orale e maxillo-facciale”, nella ferma convinzione che sia necessario un miglioramento culturale/educativo per tutte le persone coinvolte nella cura del paziente con bisogni speciali e che solo grazie ad una stretta collaborazione e confronto tra professionisti delle varie discipline, sia possibile dare una risposta concreta ed efficace al bisogno di salute di questi pazienti.
Lo scopo è quello, da sempre perseguito dalla SIOH, di svolgere una puntuale attività di formazione, sensibilizzazione e divulgazione degli aspetti peculiari della cura dei “Pazienti Speciali con Bisogni Speciali”, non solo all’interno del mondo medico e odontoiatrico, ma anche nell’ambito della società civile e delle istituzioni. Il diritto alla salute per questi pazienti non può essere inteso come un “eccezionale gesto di umana solidarietà”, ma deve entrare a far parte del bagaglio formativo e culturale medico e sanitario”.