Il leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni all’auditorium Flaiano di Pescara per la presentazione dei candidati abruzzesi del suo partito alle politiche del 4 marzo.
Sala gremita e sventolio di tricolori per la presentazione dei 13 candidati nei collegi abruzzesi di Fratelli d’Italia alla presenza della leader e candidata premier Giorgia Meloni, giunta con un’ora di ritardo nel suo tour elettorale in giro per l’Italia. Prima di concedersi alla platea si é soffermata con i giornalisti presenti per fare nuovamente il punto sulle questione che stanno più a cuore nel programma di governo, dagli immigrati, alla centralità della nazione e degli italiani e al suo rapporto con gli alleati. Andata a vuoto la manifestazione anti-inciucio spera ancora in un evento unitario con Forza Italia e Lega:
“La data é quella del primo marzo, spero ci si possa trovare tutti insieme per manifestare compattezza, partecipare come invitata alla festa di fine campagna elettorale di un altro partito francamente non m’interessa.”
Sul risultato sperato in Abruzzo:
“Se si considera il fatto che per noi la priorità é l’Italia e gli italiani e dunque la valorizzazione del nostro territorio é chiaro che mi aspetto molto da questa Regione che ha tante cose da valorizzare, penso alle bellezze architettoniche e naturalistiche, ad esempio, e non solo.”
Infine una parola su una campagna elettorale funestata da isolati episodi di violenza, é di oggi la notizia di un attivista di “Potere al Popolo” aggredito a Perugia, mentre ieri un esponente di “Forza Nuova” é stato picchiato a Palermo:
“Ne so qualcosa anche io che sono stata aggredita a Livorno, ma quando per far fronte alla pochezza di contenuti certe forze politiche preferiscono adottare la strategia della tensione tirando fuori dal cilindro fantasmi del passato che nulla hanno a che fare con la situazione politica di oggi nella nostra Nazione é normale che ci s’imbatte in episodi così spiacevoli”