L’attrice Valentina Olla sarà protagonista, il 27 gennaio, al teatro Marrucino di Chieti, dello spettacolo sul premio nobel Rita Levi Montalcini

Parte del ricavato dello spettacolo viene devoluta alla radioterapia oncologica dell’ospedale di Chieti diretta dal professore Domenico Genovesi. Una iniziativa realizzata grazie alla collaborazione dell’Associazione ” Il Tratturo: una strada per la vita” ETS, di cui è presidente la dirigente scolastica Paola Di Renzo, dal Kiwanis “D’Annunzio” Chieti-Pescara e dal Lions club “I Marrucini” di Chieti.

Una iniziativa nel segno di una grande donna e scienziata, Rita Levi Montalcini, Premio Nobel per la medicina nel 1986. Il teatro Marrucino di Chieti onora la Giornata della Memoria portando in scena lo spettacolo “Rita, un genio con lo zucchero filato in testa” di e con Valentina Olla e Sabrina Pellegrino, anche regista, produzione Uao Spettacoli.

In programma due matinées per le scuole, grazie anche al lavoro della responsabile del settore Monica Desiderio, e una serale alle 21.
La geniale neurologa torinese, di famiglia ebrea sefardita, morta a 103 anni a Roma il 30 dicembre 2012, accademica dei Lincei, senatrice a vita, prima donna ammessa alla Pontificia Accademia delle scienze, negli anni Cinquanta con le sue ricerche scoprì il fattore di accrescimento delle cellule nervose, noto come Ngf, scoperta che le valse il Nobel e molti altri premi. Nello spettacolo che vuole celebrare il genio e l’eredità, anche morale, di Rita Levi Montalcini troviamo una giovane autrice, interpretata da Valentina Olla, impegnata a scrivere una pièce sulla vita della scienziata: un’impresa che pare proibitiva, poiché le parole diventano banali di fronte alla grandezza di una mente tanto elevata.