Giulianova: Costantini rinuncia al risarcimento per intimidazioni e lo destina alle scuole

Il sindaco di Giulianova Jwan Costantini ha rinunciato a 10mila euro di risarcimento per gli atti intimidatori e li ha destinati a progetti scolastici sulla legalità

Il primo cittadino è tra i beneficiari del fondo stanziato dal ministero dell’Interno in favore degli amministratori vittime di atti intimidatori. I 10mila euro sono stati riconosciuti a Costantini per il 2023 e vanno ad aggiungersi ai 7mila dello scorso anno, quale risarcimento degli episodi che lo hanno visto, nei mesi scorsi, al centro di attacchi verbali violenti e di azioni di costrizione fisica, con pesanti ripercussioni psicologiche, anche sul nucleo familiare.

Il sindaco ha deciso di rinunciare ai soldi e di destinarli alle scuole in accordo con l’assessore alla Pubblica Istruzione Lidia Albani e ai dirigenti scolastici. L’impiego della somma sarà vincolato alla realizzazione di progetti educativi.

Il primo cittadino spiega che «Solo così da episodi e atteggiamenti negativi possono nascere occasioni di educazione e formazione civica. La sofferenza causata alla mia persona e alla mia famiglia trarrà significato nei messaggi che verranno lanciati alle giovani generazioni, chiamate dalla scuola ad accoglierli e a metterli in pratica».