Aumentano in provincia di Teramo il numero di sindaci che hanno detto no all’installazione di ultima generazione del 5G sul proprio territorio comunale.
L’ultimo in ordine cronologico è stato il sindaco giuliese Jwan Costantini. Una decisione presa perché, secondo il primo cittadino del centro costiero, le radiofrequenze del 5G risultano ad oggi ancora del tutto inesplorate, mancando qualsiasi studio preliminare sulla valutazione del rischio sanitario e per l’ecosistema.
Jwan Costantini Sindaco di Giulianova: “Il 5G lascia aperta la possibilità di conseguenze biologiche”, evidenziando quindi la necessità di un intervento normativo urgente nei riguardi della diffusione di tale nuova tecnologia. Spetta quindi al primo cittadino assumere ogni misura preventiva e cautelativa volta a ridurre e, ove possibile eliminare, l’inquinamento elettromagnetico, le emissioni prodotte ed i rischi per la salute dei cittadini”.