La Guardia costiera di Giulianova ha sequestrato oltre 1.150 kg di molluschi ed elevato sanzioni pari a 13.393 euro nei confronti di pescherecci sorpresi in zone non consentite
Durante tre giorni l’intensa attività di verifica a bordo della motovedetta CP 706 il personale dell’Ufficio Circondariale marittimo di Giulianova ha effettuato numerose ispezioni sia in mare che a terra. Due motopescherecci sono stati sorpresi mentre pescavano in zone non consentite e sono stati sanzionati. I militari hanno sequestrato 150 chilogrammi di vongole pescate illecitamente.
All’interno del porto di Giulianova è stato individuato e fermato un furgone sul quale era stata caricata una tonnellata di molluschi bivalvi, privi di documentazione sanitaria e di tracciabilità. Il prodotto ittico è stato sequestrato e reimmesso nell’ambiente marino e sono state elevate due sanzioni amministrative.
Altre due unità da diporto sono state sorprese nei pressi delle piattaforme off-shore, che si trovano a circa 22 miglia nautiche dalla costa abruzzese. Al termine dei controlli di rito sono state accertate diverse violazioni in materia di diporto nautico e sicurezza della navigazione tra cui : la navigazione in assenza di titolo abilitativo, il transito in aree interdette, l’assenza delle previste dotazioni di sicurezza e la mancanza dell’autorizzazione all’installazione ed utilizzo di apparato VHF a bordo di unità da diporto e del certificato limitato di radiotelefonista per unità da diporto.
Le verifiche attinenti alla sicurezza della navigazione sono state estese anche al rispetto delle disposizioni emanate a garanzia dell’incolumità dei naviganti e all’ottemperanza delle disposizioni in materia di segnalamenti marittimi. Il personale dell’Ufficio marittimo di Roseto degli Abruzzi ha elevato una sanzione per la mancata ottemperanza alle prescrizioni impartite dall’Autorità marittima.