Per il comune costiero di Giulianova sono cinque i candidati che correranno per la carica di primo cittadino.
Dopo Nausicaa Cameli anche Dino Macera alla guida della lista Bella Giulianova (composta da Articolo 1, Sinistra Italiana, Comunisti Italiani e Rifondazione) ha deciso di fare un passo indietro e rinunciare a correre come candidato sindaco alle elezioni comunali del prossimo 26 maggio. Alle ore 12 di oggi, sabato 27 Aprile, è scaduto il termine ultimo per la presentazione delle liste e dei candidati, sono cinque i candidati ufficiali. Nell’area di centrodestra c’è Pietro Tribuiani appoggiato dai partiti Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Idea. Mentre Jwan Costantini ex esponete di Forza Italia è sostenuto da sei liste tra movimenti civici e laici che sono “Verso”, “Giulianova Turismo”, “Giulianova in movimento”, “Jwan Costantini Sindaco”, “Azione Politica – L’Altra Giulianova”, “Al Centro della Città”. Mentre per il centrosinistra dopo la prova di accordo saltato, il Pd ha scelto di puntare su Gabriele Filipponi, Franco Arboretti leader storico del Cittadino Governante è appoggiato da altre due liste con il suo nome “Giulia Viva con Franco Arboretti” e per “Giulianova Franco Arboretti Sindaco”. Infine il Movimento 5 Stelle ha deciso di scendere in campo con la sua lista a sostegno di Mauro Di Criscenzo, già candidato alle scorse regionali. Sono in totale 254 i candidati consiglieri per sedici posti in consiglio di cui dieci andranno alla maggioranza e sei alla minoranza, va inoltre ricordato che il comune di Giulianova ha più di 15 mila abitanti quindi con ogni probabilità, visto il numero di candidati, servirà il ballottaggio per decretare il nuovo sindaco costiero.