Non si sblocca la situazione per quel che riguarda la squadra di Governo in appoggio al sindaco di Pescara Carlo Masci, dopo l’ennesimo vertice a vuoto di ieri sera stamane l’ultima e non modificabile offerta della Lega.

Ad illustrare la situazione il coordinatore cittadino del partito di Matteo Salvini, Luca De Renzis, che in una affollata conferenza stampa, alla presenza, tra gli altri, anche dell’assessore regionale alla sanità Nicoletta Verì, chiarisce la posizione, ma soprattutto fa 4 nomi: Adelchi Sulpizio, Giovanni Santilli, Patrizia Martelli assessori e Marcello Antonelli candidato alla presidenza del Consiglio Comunale. Molto di meno di quanto ci spetterebbe, sottolinea De Renzis, visto che abbiamo portato in consiglio ben 8 candidati, quasi 9, e siamo il primo partito del centrodestra a Pescara. Tuttavia, nel ribadire fiducia, stima e sostegno a Carlo Masci, non si vuole dare l’impressione che si tratti di una mera corsa alle poltrone, 3 assessori invece di 4 e sto! – per usare un gergo da gioco di carte. A chi fa notare che questa ha tutta l’aria di un ultimatum si levano, nella sala commissioni, numerosi sorrisini, anche perché è stata confermata l’ipotesi di un’eventuale appoggio esterno, soluzione questa che non garantirebbe, certo, solidità all’amministrazione comunale. La palla ora passa a Carlo Masci, che già conosce questa offerta, come conosce quelle di Fratelli d’Italia che ha messo sul tavolo i nomi di Alfredo Cremonese e Romina Faricelli e dell’Udc con Massimiliano Pignoli o in alternativa Giuseppe Bruno. Tra l’altro resta da coprire una sola casella per le quote rosa avendo già la Del Trecco per Forza Italia, la Martelli per la Lega e la Faricelli per Fratelli d’Italia, c’è l’ipotesi Valeria Toppetti di Pescara Futura, ma questa escluderebbe l’ingresso in giunta di Eugenio Seccia sul quale i vertici di Forza Italia, invece, puntano con una certa insistenza.

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