Bilancio positivo nella prima parte di stagione invernale nelle tre stazioni consorziate Campo Felice- Gran Sasso e Monte Magnola – Ovindoli. Il titolare degli impianti denuncia però che senza acqua per innevare le piste si rischia la chiusura
Si chiude con un sold-out la prima parte di stagione invernale delle principali località sciistiche del territorio Gran Sasso – Campo Felice e Ovindoli ma proprio qui si sono registrate diverse difficoltà. Il presidente degli impianti di Monte Magnola – Ovindoli Giancarlo Bartolotti spiega che l’innevamento artificiale è stato fatto ma ora è finita l’acqua.
L’imprenditore evidenzia che il rischio maggiore è che, se non nevica, la stagione sciistica dovrà essere interrotta e ci sarà un danno enorme per gli operatori visto che sono state registrate quattromila presenze al giorno nel periodo di festività natalizie.
Bartolotti ricorda che il Comune di Ovindoli aveva promesso un secondo pozzo che avrebbe dato la possibilità di tenere aperte le piste a monte e a valle. Il pozzo però ancora non c’è e si è fermi a 50mila metri cubi di acqua mentre Roccaraso, ad esempio, può contare su 200mila metri cubi. Altro problema riscontrato a Ovindoli è la mancanza di parcheggi. Quelli che ci sono, sottolinea Bartolotti, coprono solo il 50 per cento del fabbisogno.
Anche a Campo Felice le cose sono andate molto bene. A parte qualche giorno di maltempo le presenze sono state con punte anche di 7mila persone, durante le feste. A ciò si aggiunge che anche le strutture ricettive del territorio erano piene.
Gennaro Di Stefano, direttore degli impianti, traccia quindi un buon bilancio di questa prima parte. A Campo Felice i parcheggi ci sono ma spesso gli sciatori parcheggiano in doppia fila, creando problemi alla circolazione.
Sul Gran Sasso, dopo il maltempo e la morte dei due escursionisti romagnoli, la stagione ha avuto un ottimo avvio con tante presenze e punte anche di oltre 2mila persone, in alcune giornate.
La proroga per la funivia, fino al 30 aprile, ha fatto tirare un sospiro di sollievo e il Gran Sasso si conferma meta preferita di tanti sciatori.