In seguito ad ispezioni degli stabilimenti balneari della costa teramana, gli uomini della Guardia Costiera di Giulianova hanno sequestrato circa un quintale e mezzo di vongole prive di qualsiasi tracciabilità. Tre le sanzioni.
Nel corso delle verifiche, che hanno interessato 15 stabilimenti tra Giulianova, Tortoreto e Alba Adriatica, sono stati contestati illeciti sulla tracciabilità del prodotto ittico a carico di tre soggetti, per sanzioni complessive di 6mila euro e relative al ritrovamento, in diversi locali cucina, di vongole prive di qualsiasi documento che ne attestasse provenienza e, soprattutto, qualità. Nella rete dei controlli è finito anche il conducente di uno scooter fermato dagli ispettori pesca della Guardia Costiera: nel vano porta casco aveva circa 20 kg di vongole, evidentemente destinate al mercato nero ‘porta a porta’. In totale sequestrato circa un quintale e mezzo di prodotto ittico, avviato alla distruzione d’intesa con i veterinari della Asl di Teramo.