Undici milioni di euro di Iva evasa, 51 evasori totali e 91 i soggetti denunciati per reati fiscali.
Sono alcuni dei numeri relativi al bilancio dell’attivita’ della guardia di finanza di Pescara nel periodo giugno 2018 – maggio 2019. I dati sono stati forniti, stamani, nel corso della cerimonia organizzata, a Pescara, nella caserma Parete, in occasione del 245esimo anniversario della fondazione della Guardia di Finanza. Presenti il comandante provinciale, Vincenzo Grisorio, e il comandante del reparto operativo aeronavale, Luca Tossini. Le indagini delle Fiamme Gialle nei confronti dei responsabili di frodi fiscali hanno portato a sequestri per equivalente pari a circa 3 milioni euro, cui si aggiungono proposte di sequestro, gia’ avanzate, per oltre 20 milioni di euro. Verbalizzati 30 datori di lavoro per aver impiegato 60 lavoratori in nero e irregolari. Per quanto riguarda le accise, sono stati sequestrati oltre 23 mila kg di prodotti energetici oggetto di frode e recuperati tributi evasi per oltre 17 mila euro. Sul fronte dei reati contro la pubblica amministrazione, sono state denunciate 5 persone e sequestrati beni per oltre 118 mila euro. Per quanto riguarda gli sprechi di risorse e i reati contro la pubblica amministrazione, sono stato segnalati 18 persone responsabili di un danno erariale superiore a 17 milioni di euro. I sequestri effettuati in tale ambito ammontano ad un valore di quasi 800 mila euro, mentre le richieste di sequestro in corso ammontano a circa 11 milioni di euro. In materia di finanziamenti e contributi pubblici la guardia di finanza di Pescara ha scoperto frodi in danno del bilancio nazionale e comunitario per un importo pari a quasi 77 milioni di euro, piu’ del 83% dei contributi totali controllati, pari a quasi 92 milioni di euro, con denuncia di 11 soggetti, mentre le richieste di sequestro in corso ammontano ad oltre 5 milioni di euro. Le frodi a danno della spesa previdenziale e sanitaria sono invece pari a circa 500 mila euro, con la denuncia di 132 soggetti. Le Fiamme Gialle pescaresi, negli ultimi dodici mesi, hanno sequestrato circa 400 mila articoli contraffatti o con falsa indicazione del made in Italy, quelli non sicuri e i prodotti alimentari recanti marchi industriali falsificati o indicazioni non veritiere circa l’origine e la qualita’. Sul fronte del contrasto allo spaccio di droga, sono stati sequestrati circa 730 kg di canapa, oltre 48 kg di hashish e marijuana, piu’ di 1 kg di cocaina, oltre 2 kg di eroina e 170 piante di cannabis. Denunciati infine, 88 persone, di cui 16 arrestati, e segnalati 123 persone alla locale Prefettura.