L’Università degli studi dell’Aquila sospende le collaborazioni e gli scambi istituzionali con le università russe che si sono schierate in favore della guerra in Ucraina.
Il rettore, il professor Edoardo Alesse, sottolinea la ferma condanna dell’Università dell’Aquila verso ogni forma di aggressione territoriale di un paese nei confronti di un altro.
Il professore Alesse ricorda che si stanno avendo, anche a livello accademico, ripercussioni dopo che l’Unione Russa dei Rettori ha dichiarato il sostegno alle operazioni militari in Ucraina. Il primo a firmare è stato il presidente dell’Unione Russa dei Rettori e rettore della Università Statale di Mosca, Viktor Sadovnichiy.
Alesse afferma che: ” Di concerto con il prorettore delegato per gli affari internazionali, professor Bruno Rubino, ho deciso di disporre la sospensione delle collaborazioni e degli scambi istituzionali con gli atenei della Federazione Russa firmatari della dichiarazione tramite i loro rettori, in quanto la dichiarazione da loro sottoscritta è palesemente opposta ai nostri valori. Il nostro Ateneo è aperto al pluralismo ed è indipendente da ogni orientamento ideologico, religioso, politico o economico, così come riportato nell’art. 1 del nostro Statuto. Non intendiamo, comunque, mettere in discussione le collaborazioni con singoli accademici russi che potranno essere portate avanti valutando caso per caso sulla base di accordi individuali”.