A Guilmi torna il problema dell’assenza di linea telefonica e il sindaco Racciatti, esasperato, minaccia lo sciopero della bolletta.
Il problema si ripete a Guilmi, piccolo centro della provincia di Chieti, dove da circa dieci giorni metà paese, compresi gli uffici comunali, è senza linea telefonica. Lo scorso settembre l’isolamento telefonico superò i venti giorni e i residenti spiegano alla stampa che purtroppo questo accade regolarmente ogni volte che nevica abbondantemente.
Il sindaco Carlo Racciatti, esasperato dalla situazione, minaccia lo “sciopero della bolletta se non si porrà rimedio a questa situazione. L’estate scorsa erano stati gli incendi a danneggiare i pali su cui corrono le linee telefoniche, ad oggi non si conosce la causa del guasto che causa un disservizio in un paese in cui, molti anziani, non hanno telefoni cellulari e quindi, senza linea fissa, restano senza poter agevolmente comunicare con i familiari. L’auspicio è che, da qui a qualche giorno, possa risolversi la situazione e porre definitivamente rimedio ai problemi di linea telefonica. Altrimenti non pagheremo più le bollette per un servizio di cui non usufruiamo”.