Sulla tragedia avvenuta all’ hotel Rigopiano pareri contrastanti della gente. Gli abruzzesi vivono in apprensione l’attesa sulla sorte dei dispersi.
Mentre si vivono ancora momenti di apprensione sul futuro dei dispersi della tragedia dell’hotel Rigopiano di Farindola la gente , al microfono del Tg8, esprime il proprio parere su quanto accaduto. C’è chi punta l’indice contro la politica, chi parla di fatalità, chi pensa alle famiglie delle vittime oppure a quelle delle persone delle quali non si hanno ancora notizie. Parole di elogio vengono rivolte all’unanimità nei confronti dei soccorritori. Veri angeli in carne ed ossa che stanno facendo l’impossibile per salvare chi è ancora sepolto sotto neve e macerie.
IL PARERE DELLA GENTE
Bene fatalità ma voglio dire :siamo sempre alla solita minestra, piangiamo, ci incazziamo, preghiamo ecc., qui in Italia il problema è uno /la politica non funziona o meglio, non esiste le leggi che fanno funzionare i politicanti. La costituzione è scritta bene, ma gli articoli che parlano di “diritti o di doveri” x i politicanti dove sono io non li ho sentiti parlare mai. #ora dico :siamo pieni di paesini (anche belli) sparsi in tutta Italia ma che sono costruiti “secoli” fa, quindi prossimi a crollare a qualsiasi comportamento sismico, voglio dire, forse è il caso di impostare delle leggi che con calma fanno si che tutte le vecchie costruzioni si sostituiscono con le nuove e non con i soldi pubblici cioè con “soldi che devono sborsare i cittadini”. Calamità va bene fino a un certo punto, ma un fabbricato di 100 anni prima o poi x un minimo motivo cade, allora che facciamo, ricostruiamo tutte le abitazioni o esercizi magari fatti anche male a tutti i privati. Bisogna fare leggi che certificano :costruzione idonea, e risponderà lo stato in caso di eventuali danni, costruzione non idoneo, qui risponderà il proprietario in caso di eventuali danni. X i cittadini che non possono provvedere a ciò, costruisce lo stato e poi si fa pagare l’affitto, naturalmente tutto alla luce del giorno, senza mazzette, senza raccomandazioni, senza imbrogli e senza ecc. Ecc ecc ecc, altrimenti di tutti gli imbrogli o errori o ecc ecc ecc ne deve sempre rispondere il polito oppure il DIPENDENTE PUBBLICO. Buona fortuna a tutti gli operatori e a chi ancora si trova sotto la struttura crollata a ricopiato.