Tremila giovani hanno partecipato alla consultazione sulla destinazione della ex sede della biblioteca de Meis di Chieti.
Quale sarà il futuro della ex sede della biblioteca “De Meis” di piazza Templi Romani a Chieti quando saranno conclusi i lavori di messa in sicurezza e recupero estetico urbanistico del complesso? Il Comitato cittadino per la salvaguardia e il rilancio di Chieti ha promosso una consultazione partecipativa alla quale hanno partecipato circa tremila studenti delle ultime tre classi di tutti gli Istituti Superiori della città. Il coordinatore del Comitato Giampiero Perrotti ricorda che i lavori di recupero in questione, unitamente al trasferimento della Biblioteca provinciale presso l’ex Ospedale militare, sono stati al centro della petizione che nel 2014, in poco più di un mese, ha raccolto l’adesione di 8.050 cittadini. La struttura di Piazza Templi Romani si estende su tre piani con una superficie complessiva di circa 600 mq ed un vasto piazzale esterno. Il Comitato, prima della consultazione che ha coinvolto i giovani ha informato la Provincia, proprietaria dell’immobile.
In una nota il coordinatore Perrotti afferma che “ A Chieti (che pure è città di studi per lunga tradizione e centro universitario) sono proprio i giovani a risentire maggiormente della carenza di luoghi e spazi di aggregazione, di confronto e di condivisione loro riservati. Un plauso agli studenti coinvolti attivamente, attraverso le loro rappresentanze e associazioni, a condividere fin dall’inizio le finalità dell’iniziativa, hanno contribuito fattivamente alla realizzazione del questionario (rigorosamente anonimo e privo di richieste di dati sensibili) con la consulenza di una nota studiosa e sociologa, la professoressa Eide Spedicato, ed hanno saputo interessare i propri compagni che, con esemplare diligenza e serietà, hanno preso parte alla consultazione. Va doverosamente sottolineato che l’intera operazione, svoltasi e conclusasi in questi giorni, è stata resa possibile dalla piena disponibilità e collaborazione dei Dirigenti scolastici e degli insegnanti di tutte le Scuole Superiori che il Comitato vivamente ringrazia:“Nicola da Guardiagrele”, “Romualdo de Sterlich”, “Ferdinando Galiani”, “Istituto San Luigi Gonzaga”, “Filippo Masci”, “Umberto Pomilio”, “Luigi di Savoia”, “Giambattista Vico”. Il risultato della consultazione, occasione anche di riflessione dei ragazzi sui propri bisogni e su come strumenti di democrazia partecipativa possano stimolare la positiva interlocuzione con le Istituzioni, formerà oggetto di proposte concrete che, all’inizio del nuovo anno scolastico, presenti studenti e docenti, saranno presentate pubblicamente e portate all’attenzione dell’Amministrazione Provinciale. Gli esiti, inoltre, saranno alla base di una serie di iniziative finalizzate a rendere più vivibile e più a misura di giovani questa nostra città “.