I Carabinieri del NAS di Pescara, nel corso dei servizi predisposti durante l’imminente stagione estiva a strutture turistico ricettive abruzzesi, hanno sequestrato diverse decine di chili di carne, arrosticini e bistecche, realizzati con carne estera, e prodotti lattiero caseari realizzati con latte non italiano, peraltro privi di informazioni utili a poterne ricostruire la tracciabilità, in un agriturismo della provincia di Pescara. I NAS hanno rinvenuto carne irlandese per bistecche e per arrosticini, carne di agnello non tracciata,  altri prodotti alimentari di provenienza extra regionale, in percentuale di gran lunga superiore a quella stabilita dalla legge. Sono state rilevate anche carenze igienico sanitarie e documentali, in tema di autocontrollo, con la conseguente contestazione di violazioni amministrative per qualche migliaio di euro. Inoltre, in collaborazione con il dipartimento di prevenzione della ASL, è stato interdetto l’utilizzo di un locale per la cottura della carne alla brace, risultato abusivo. Non sempre nel ristori agrituristici vengono impiegati prodotti propri o locali e, come nel caso odierno, i  NAS di Pescara informano i Comuni competenti e la Regione, in quanto la quasi totalità dei prodotti alimentari impiegati era di origine estera o extra regionale