Dopo alcuni esposti di Forum H20 sull’incendio nell’azienda di gestione dei rifiuti marsicana , interviene l’Azienda sanitaria: “L’incendio può aver fatto aumentare la diffusione delle pericolose fibre di amianto; serve bonifica”.

“La ASL, in risposta ai plurimi esposti depositati da Augusto De Sanctis a partire dal 25 luglio sull’incendio dell’azienda di gestione rifiuti Casinelli, scrive che in caso d’incendio l’eternit subisce alterazioni della matrice in fibro-cemento e ciò comporta un possibile aumento della dispersione di fibre di amianto“.

Lo afferma, in una nota, il Forum H20, che copntinua così.

“L’immobile e le aree limitrofe, secondo la nota della Asl, dovranno essere sottoposti ad interventi di bonifica secondo le indicazioni di cui al D.lgs.152/06 e ss.mm.ii., a cura di ditte specializzate che dovranno essere rese edotte dei rischi presenti nell’area”.

Nel frattempo sono state diffuse immagini drammatiche sulla situazione del sito incendiato, con grandi cumuli a terra di onduline derivanti dal crollo del tetto. Il direttore dell’Arta ha confermato la presenza di amianto a seguito del sopralluogo avvenuto ai primi di agosto solo dopo l’esposto di De Sanctis.