Sarà interrogato, domani mattina, il magrebino che sotto effetto di droga e alcol, dopo aver effettuato un sorpasso azzardato, ha travolto l’auto sulla quale viaggiava la ventitreenne di Aielli Sara Sforza, morta a causa dell’incidente stradale nel quale è rimasto ferito il fidanzato.
Il magrebino, che è stato dimesso, questa mattina, 10 gennaio, dall’ospedale “San Salvatore” di Aquila, è accusato di omicidio stradale. L’uomo è rinchiuso nel carcere di Avezzano dove, domani mattina, sarà sottoposto all’interrogatorio di garanzia disposto dal Gip del Tribunale di Avezzano.
Il magrebino, il 2 gennaio scorso, era alla guida di un auto, nonostante avesse la patente sospesa e sotto l’effetto di alcol e droga, quando ha effettuato un sorpasso azzardato travolgendo l’auto della giovane vittima e ferendo il fidanzato. L’interrogatorio di garanzia, che si sarebbe dovuto tenere nei giorni scorsi, era stato rinviato per motivi di salute dell’uomo.