Non ce l’ha fatta Attilio Tini, il 65enne di origine belga residente a Pescara che giovedì scorso era stato investito da un furgone mentre attraversava la strada, in viale D’Annunzio, nel capoluogo adriatico.
L’uomo è morto oggi all’ospedale di Pescara. Stamani, diagnosticata la presunta morte encefalica, è partito il cosiddetto periodo di osservazione, al termine del quale, alle 16.15, è stato certificato il decesso dell’uomo. I familiari hanno dato l’assenso alla donazione degli organi ed è partito l’iter che nelle prossime ore, in base alle compatibilità, si concluderà con il prelievo. Il 65enne era arrivato in ospedale in condizioni gravissime. Ricoverato nel reparto di Rianimazione, era stato sottoposto a più interventi chirurgici, ma non si è mai ripreso. Degli accertamenti e dei rilievi dell’incidente si è occupata la Polizia municipale di Pescara.