Presidio dei lavoratori della Intecs de L’Aquila oggi pomeriggio durante l’incontro in Regione .Decisiva la prossima riunione del 16 dicembre.
Sarà importante la prossima riunione fissata per il 16 dicembre per conoscere il destino dei lavoratori della Intecs de L’Aquila. Momenti di tensione oggi pomeriggio durante il presidio svoltosi davanti a palazzo Silone, dove si trova la sede della Regione mentre, all’interno era in corso un incontro tra rappresentanti dell’azienda e sindacati con il vice presidente della giunta regionale ,con delega alle attività produttive Giovanni Lolli. L’azienda ha annunciato il licenziamento di 70 unità su 98 ed è rimasta sulle sue posizioni parlando di difficoltà nell’ attivare ammortizzatori sociali . Il vice presidente Lolli ha assicurato l’impegno a verificare lo stato delle iniziative imprenditoriali in procinto di partire a L’Aquila. Ci sarebbe la possibilità che,dopo l’accordo sottoscritto ad aprile tra Regione e sindacati, ci possa essere la tutela delle competenze presenti sul territorio e il recupero dei lavoratori della Intecs. E’ stato fissato, pertanto, un nuovo incontro il 16 dicembre e ,in quella occasione, la Regione fornirà informazioni sulle suddette attività e l’azienda comunicherà se intraprenderà questo percorso.Al termine della riunione, il vice presidente Lolli ha ricevuto la folta rappresentanza di lavoratori Intecs che attendevano notizie sulla vicenda che lo stesso vice Presidente ha definito “particolarmente complessa”.
Il vice presidente Lolli ha detto “si tratta di un percorso complesso in cui la Regione si fa carico di chiedere al nuovo investitore il massimo di accelerazione e di responsabilità, ben sapendo che, in mancanza di un accordo, le valutazioni delle parti resterebbero lontanissime”. Al termine della riunione, Lolli ha ricevuto la folta rappresentanza di lavoratori INTECS che attendevano notizie sulla vicenda che lo stesso vice Presidente ha definito “particolarmente complessa”.
Elvira De Sanctis della Rsu afferma che “ durante l’incontro odierno c’è stata tensione, però è stata importante la mediazione esercitata dalla Regione che a noi sembra percorribile e sostenibile anche attraverso gli ammortizzatori sociali. I lavoratori sono in attesa di conoscere la posizione dell’azienda ,in occasione dell’incontro fissato per il 16 dicembre “.
La INTECS, nata nel 1974, è un’azienda che si occupa di progettazione e sviluppo di sistemi elettronici high-tech nei mercati Aerospazio, Difesa, Trasporti e Telecomunicazioni, con sede legale a Roma e sedi operative a Pisa, Napoli, Milano, Torino, Genova, L’Aquila, Parigi, Tolosa e Monaco. Alla riunione di oggi hanno partecipato oltre al rappresentante della società, Marco Casucci, le RSU aziendali. La discussione riguardava il futuro dei 98 lavoratori e in particolare dei 14 dipendenti per i quali si stanno attivando le procedure di licenziamento, a fronte di una difficile situazione gestionale dell’azienda che ha dichiarato di poter mantenere in attività solamente 30 unità. Al termine dell’incontro, grazie alla mediazione del vice presidente, l’azienda si è dichiarata disponibile a sospendere le procedure di licenziamento per i 14 dipendenti fino al 31 dicembre. Prima di questa data (presumibilmente il 16 dicembre) verranno valutati altri progetti industriali in corso che riguardano il sito dell’Aquila – che sono stati presentati da un nuovo imprenditore e che hanno già raccolto l’accordo con la Regione e i sindacati – che potrebbero assorbire a breve i lavoratori INTECS in esubero.