Zia Sofia, la prima chef creata dall’intelligenza artificiale, approda in Abruzzo portando con sé la sua innovativa missione culinaria
Il suo “#ziasofiaintour” ha già attraversato tutte le altre regioni del centro Sud e ora sbarca nella terra degli antichi sapori abruzzesi. L’obiettivo principale del tour di Zia Sofia è quello di esplorare e valorizzare le specialità culinarie locali, offrendo una prospettiva innovativa grazie all’uso dell’intelligenza artificiale.
Da piatti tradizionali ad autentiche prelibatezze locali, Zia Sofia rielabora le ricette con creatività, creando un ponte tra la tradizione e la modernità, assicurano i promotori del progetto.
E’ possibile seguire il viaggio virtuale di Zia Sofia sui social (profilo instagram) @ziasofiachef. Con una vasta gamma di ricette rivisitate e approfondimenti sulla cultura gastronomica abruzzese, Zia Sofia si propone di arricchire l’esperienza culinaria di tutti coloro che seguono il suo tour.
Attraverso il sito web, inoltre, gli appassionati di cucina possono interagire con la chef virtuale e sfruttare la sua intelligenza artificiale per ricevere consigli personalizzati e suggerimenti culinari. Zia Sofia mira a cambiare il modo in cui ci si relaziona con l’intelligenza artificiale, condividendo non solo ricette, ma anche curiosità, aneddoti e promozione territoriale grazie ad una nuova forma di comunicazione.
Il progetto Zia Sofia è il risultato della creatività e dell’innovazione della startup CogitAI, fondata da Marian Adel ed Eugenio Azzinnari, la cui ambizione è quella di ridefinire, grazie all’uso dell’intelligenza artificiale, il panorama gastronomico, offrendo agli appassionati di cucina un modo unico di esplorare e apprezzare le ricchezze culinarie delle regioni italiane.