Per Iva non versata a L’Aquila la Guardia di Finanza ha sequestrato 700 mila euro ad un’impresa di costruzioni.
I finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza de L’Aquila hanno eseguito un sequestro di beni mobili ed immobili per un valore pari a circa 700 mila euro, per omesso versamento dell’IVA, nei confronti degli amministratori di una società che opera nel settore della costruzione di infrastrutture viarie. Le fiamme gialle, dopo complessi accertamenti contabili, hanno scoperto che la società, in liquidazione dal settembre del 2014 , e già destinataria di un atto di accertamento emesso dalla locale Agenzia delle Entrate, aveva maturato nei confronti dell’erario un debito IVA pari a 750 mila euro circa. La società aveva avviato, per sanare la sua posizione debitoria, un piano di rateizzazione dell’imposta di venti rate mensili da 61 mila euro ciascuna, che aveva interrotto dopo il pagamento della prima rata. Dagli accertamenti patrimoniali i finanzieri hanno accertato i beni e le disponibilità finanziarie riconducibili agli amministratori della società per un valore pari all’imposta non versata, pari a 700 mila euro circa che ora dovranno pagare con rate da 61 mila euro.