La caccia agli evasori della Tari a Montesilvano costerà 50 mila euro. Il Comune ha affidato l’incarico alla Soget.
L’Amministrazione comunale di Montesilvano , guidata dal sindaco Francesco Maragno, ha affidato alla società di riscossione tributi Soget il compito di inviare ,entro il 31 ottobre prossimo , le bollette ai morosi che non hanno pagato la Tari, la tassa sui rifiuti. I cittadini che nel 2014 non hanno corrisposto quanto avrebbero dovuto avranno due mesi di tempo per mettersi in regola. La scadenza è stata fissata al 31 dicembre 2016. Il Comune dovrebbe incassare 450 mila euro visto che l’evasione del pagamento della Tari è molto elevata in città. Un abitante su tre non paga la tassa sui rifiuti e questo crea ripercussioni negative sulle casse comunali tanto che c’è chi rileva che sono state numerose le criticità avute dall’Amministrazione comunale nel predisporre il bilancio di previsione triennale. Nella delibera, con la quale viene affidato l’incarico alla Soget, si legge che la riscossione viene esternalizzata poichè il personale dipendente del Comune è totalmente assorbito da altre attività ma c’è chi , dai banchi dell’opposizione , evidenzia che questo costerà ai cittadini ben 50 mila euro.