Visita ispettiva oggi della delegazione della Commissione antimafia, guidata dal presidente Chiara Colosimo, nella casa circondariale di Preturo Le Costarelle, a L’Aquila

La commissione, c’era anche il senatore aquilano Etelwardo Sigismondi, ha ascoltato in audizione il direttore della struttura Barbara Lenzini, il presidente del tribunale di sorveglianza Maria Rosaria Parruti e il Provveditore per Lazio Abruzzo e Molise Giacinto Siciliano. La Commissione antimafia sta visitando anche altri istituti penitenziari italiani per elaborare proposte di modifiche normative.

Il carcere dell’Aquila è quello con il più alto numero di detenuti nel regime di 41 bis, più di 150. Ha ospitato anche il boss Matteo Messina Denaro dopo l’arresto in Sicilia e prima del trasferimento nell’ospedale aquilano dove è morto.

Una struttura ultimata nel 1986 ed entrata in funzione nel 1993. Da una capienza iniziale di 150 detenuti si è passati a 300.
E’ l’unico penitenziario con una sezione femminile per il 41 bis. Ospita anche la brigatista Nadia Desdemona Lioce.

Ci sono stati detenuti eccellenti come Leoluca Bagarella, Raffaele Cutolo, Francesco Schiavone detto Sandokan, Felice Maniero e anche Totò Riina.