Lago di Barrea: “Liquami nel cuore del Parco”, nuova denuncia da parte del Forum H2O e della Stazione Ornitologica Abruzzese, mentre le autorità tacciono.
Una situazione davvero paradossale già denunciata con un esposto lo scorso luglio, ma evidentemente caduta nell’indifferenza generale. Oggi, dopo un ennesimo sopralluogo che ha svelato una situazione ancora più drammatica, Stazione Ornitologica Abruzzese e Forum H2O rilanciano con un secondo esposto alla Procura di Sulmona e attraverso la diffusione di materiale fotografico e video. La vicenda riguarda le condizioni in cui versano il fiume Sangro ed il Lago Barrea invasi da liquami e scarichi fognari, nel cuore del Parco Nazionale. A nulla sono serviti gli allarmi d’inizio estate se non a far produrre due ordinanze da parte del Comune di Barrea considerate parziali ed insufficienti. Al lago di Barrea si continua a fare il bagno, in particolare sono stati visti bambini tuffarsi ad un paio di metri dagli scarichi, mentre l’alveo del Sangro é completamente ricoperto di melma marrone:
“Evidentemente non é bastata la condanna della Corte di Giustizia Europea – spiega Augusto De Sanctis del SOA – che ha costretto, per le inadempienze su quella prestigiosa area del Parco Nazionale d’Abruzzo, lo Stato a pagare un salatissima multa. Ora la sanzione potrebbe essere perfino milionaria se non vengono effettuati interventi urgenti. Ci chiediamo dove sono i dirigenti del Parco, i carabinieri forestali; dov’é l’Autorità Giudiziaria e la Prefettura, in particolare, mentre in una delle aree più suggestive della nostra Regione si consente un simile scempio.”
IL SERVIZIO DEL TG8: