A Lanciano domani spettacolo teatrale con raccolta fondi in favore dei lavoratori della Honeywell di Atessa. Attesa per l’incontro del 14 novembre a Roma.
I rappresentanti della Rsu della Honeywell di Atessa invitano tutti a partecipare domani al teatro “Fedele Fenaroli” di Lanciano alla raccolta fondi per dare sostegno ai 420 lavoratori. Alle ore 21 andrà in scena lo spettacolo teatrale di Giovanni Allotta il “Libretto di papà” che vedrà sul palco gli attori della compagnia Dilettanti allo Sbaraglio di Guastameroli. Le donazioni saranno devolute all’associazione Salviamo la Honeywell. Oggi alla stampa i sindacalisti Luciano Ianni della Fiom, Alessio Di Giovanni della Uilm, Antonello Tritapepe e Donato Di Camillo della Fim hanno detto di aver ricevuto la solidarietà e donazioni da parte di molti comuni e lavoratori di decine di altre aziende.
I rappresentanti sindacali hanno detto “Per noi sono fondi molto importanti dopo 54 giorni di presidio permanente. Le somme raccolte saranno destinate alle famiglie degli operai. Per noi è un tesoretto e siamo orgogliosi per quanti stanno contribuendo. Abbiamo ricevuto una risoluzione di solidarietà da parte del Comitato Esecutivo IndustriALL Global Union, il sindacato mondiale che ha dato pieno sostegno alla lotta dei lavoratori Honeywell nel corso di una riunione a Colombo (Sri Lanka), conclusa ieri. Il Comitato esecutivo ha invitato la Honeywell ad avviare un dialogo costruttivo con i rappresentanti dei lavoratori e il Governo italiano per trovare soluzioni alternative alla chiusura e garantire futuro industriale e occupazionale ad Atessa. Speriamo che arrivino notizie positive sul previsto incontro a Roma, il 14 novembre, tra il ministro Calenda e i dirigenti della Honeywell per aprire un tavolo di trattativa.Per noi è una data che rappresenta uno spartiacque per capire il nostro futuro. Speriamo ci siano risposte positive”.
Intanto il deputato di Art.1 Mdp Gianni Melilla ha inviato una lettera al Ministro dello Sviluppo Economico Calenda per far convocare urgentemente presso il MISE una riunione tra la Honeywell, i sindacati e la Regione Abruzzo al fine di sbloccare la vertenza.
L’on Melilla parla di una vertenza “che si trascina da due mesi con l’enorme sacrificio dei 420 lavoratori che sono in sciopero a tempo indeterminato e presidiano i cancelli della fabbrica. ‘L’azienda deve rispondere ad un questi semplicissimo: “Intende delocalizzare la fabbrica in Slovacchia o invece, come noi chiediamo, intende confermare la presenza del sito industriale di Atessa?” Se, come noi auspichiamo, la Honeywell rimarrà ad Atessa, bisogna discutere insieme con Governo e Regione un piano industriale, adeguatamente incentivato, che garantisca il futuro produttivo ed occupazionale di questo sito cosi importante per la regione Abruzzo”. ”I 420 lavoratori e le loro famiglie stanno pagando un prezzo durissimo per una lotta sacrosanta in difesa del lavoro e della loro dignità. Non possono essere lasciati soli. Per questo il Ministro Calenda deve assumere un’iniziativa immediata e risolutiva che rimetta sul binario giusto le relazioni industriali e favorisca il raggiungimento di un accordo condiviso dalle parti sociali”.