E’ stata condannata dal tribunale di Lanciano ad un anno e 4 mesi di reclusione la donna di 42 anni che aveva cercato di accoltellare il figlio.
La donna,accusata di tentate lesioni e minacce, aggravate dall’uso dell’arma e contro un discendente, ha patteggiato la pena dinanzi al gup del tribunale di Lanciano Giovanni Nappi. L’episodio, avvenuto a Lanciano, risale al 1°giugno del 2018 quando la quarantaduenne, difesa dall’avvocato Daniela Forte, stava vivendo un delicato momento personale in famiglia e a volte alzava il gomito.
La donna aveva chiesto al figlio di 15 anni di fare una passeggiata con lei ma il ragazzo, che era in camera da letto, si era rifiutato. La quarantaduenne aveva preso un coltello da cucina ed aveva iniziato a scagliare colpi che il figlio era riuscito a schivare e che avevano bucato il materasso e poi la donna aveva minacciato di colpire anche se stessa con l’arma. Del caso si è occupato anche il tribunale dei minori dell’Aquila che ha deciso che il ragazzo venisse affidato ad altri familiari.