Partiranno a breve i lavori che cambieranno il volto di Piazza del Duomo a L’Aquila. Il ricorso presentato da una ditta esclusa avrebbe potuto rallentare l’iter ma il Tar lo ha bocciato. Nessun ostacolo all’operazione finanziata con fondi del Pnrr
Secondo il Tribunale amministrativo regionale il Comune dell’Aquila ha agito correttamente e l’appalto per i lavori di Piazza del Duomo è regolare e a breve i lavori per realizzare l’opera da quasi sette milioni di euro potranno iniziare senza subire ritardi.
L’impresa che ha fatto ricorso aveva partecipato alla procedura aperta, finanziata con risorse del Pnrr, per l’affidamento dei lavori di pavimentazione, illuminazione pubblica e riqualificazione della piazza. La contestazione era che la ditta aggiudicataria non aveva presentato l’ultimo rapporto sulla situazione del personale e l’impresa esclusa chiedeva l’annullamento della determina ma anche la condanna del Comune a risarcire il danno.
Il Tar ha ritenuto, invece, l’operato dell’Ente corretto e ha condannato la ditta che ha fatto ricorso al pagamento delle spese. Il Rup, il responsabile unico del procedimento, dell’intervento è l’ingegner Silvio Rotilio.
Il progetto, presentato dal Comune già a luglio del 2020, prevede sedute e piante, richiami all’antico mercato e una illuminazione a led che ricorderà le vittime del sisma. Sono previsti anche i simboli dei quarti e una pavimentazione bianca e grigia che richiama quella del corso. Ci saranno anche colonnine a scomparsa sia per il mercato giornaliero che per eventi e spettacoli.