Due persone, residenti in provincia di Siracusa, sono state denunciate dalla Polizia per una truffa ai danni di un’anziana di Trasacco. Nei loro confronti è stato emesso il divieto di ritorno sia a Trasacco che a L’Aquila.
Si tratta di R.A. e sua moglie D.G.F., cittadini italiani, residenti in provincia di Siracusa, privi di attività lavorativa e di legami con la città di L’Aquila e di Trasacco. I coniugi sono stati denunciati in stato di libertà dagli agenti della Squadra Volante della questura de L’Aquila per truffa ai danni di una persona anziana con il metodo del danneggiamento dello specchietto retrovisore lato guida, con immediato rimborso.
I due, con numerosi precedenti di polizia anche specifici, sono stati individuati ieri mattina, 13 giugno, in seguito alla denuncia presentata ai carabinieri da un’anziana residente a Trasacco.
Le indagini, poste in essere dalla Polizia di Stato e dall’Arma dei Carabinieri, hanno consentito di rintracciare l’autovettura sulla quale viaggiavano i due lestofanti che, dopo essere stati accompagnati in Questura, sono stati denunciati e nei loro confronti è stato emesso, dal questore, il foglio di via obbligatorio che prevede l’obbligo di rientro entro due giorni nel luogo di residenza ed il divieto di ritorno per i prossimi tre anni in entrambe le città.