Una delegazione cinese in visita istituzionale all’Aquila per rafforzare gli scambi commerciali e promuovere lo sviluppo dei due territori.
A guidare il gruppo di amministratori e imprenditori del Sol Levante, ieri 13 dicembre, è stato il sindaco della città cinese di Zibo Gai Weixing il quale ha incoraggiato le imprese cinesi ad investire all’Aquila e in Abruzzo auspicando vantaggi reciproci tanto che alcuni rappresentanti delle aziende si sono detti interessati alle buone pratiche dell’Aquila e dell’Abruzzo e di essere disponibili ad investire nel territorio regionale. E’ stata auspicata anche l’ipotesi di istituire una tratta aerea da Pescara.
Nel corso della serrata serie di contatti con istituzioni e realtà private sono state gettate le basi per un accordo di cooperazione e sviluppo industriale tra i due territori, con particolare riferimento ai settori tecnologico, chimico-farmaceutico e meccatronico. Zibo è una città che conta circa 5 milioni di abitanti e si trova nella regione di Shandong, una zona che eguaglia da sola il Pil dell’Italia.
La visita è stata promossa dai manager Alberto Leonardis, di Almi srl, e Davide Roncaglioni, di In3act , i quali hanno detto che “ l’obiettivo è quello di avviare un’intesa finalizzata ai progetti di internazionalizzazione e permettere alle aziende abruzzesi di trovare le condizioni per investire a Zibo e alle aziende cinesi di venire a interessarsi dell’Abruzzo e dell’Aquila come bacini di investimento”.
Nel corso della mattinata la delegazione ha visitato i laboratori di fisica nucleare del Gran Sasso ad Assergi ed ha incontrato il direttore generale Stefano Ragazzi. Successivamente la delegazione si è spostata al Tecnopolo d’Abruzzo, il Centro Tecnologico Attrezzato della Regione, dove sono presenti diverse importanti realtà internazionali tra le quali c’è il colosso cinese ZTE. Nel corso di un meeting si è parlato di eventuali future collaborazioni in campo economico industriale alla presenza del presidente vicario della Regione Abruzzo Giovanni Lolli, del sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi, della rettrice dell’Università Paola Inverardi, dell’amministratore delegato di Invitalia Sgr Sergio Buonanno e del presidente della Saga Enrico Paolini.
Nel pomeriggio, la delegazione ha visitato l’azienda farmaceutica Dompé dove a fare gli onori di casa sono stati il responsabile dello stabilimento del capoluogo regionale e dell’intera area industriale Maria Letizia Baccante e il capo del personale Paolo Esposito.
Il sindaco Pierluigi Biondi ha detto che “L’Aquila è una città in divenire, in mutazione e accompagnare i cambiamenti è sempre una sfida molto allettante. Non a caso è l’unica città italiana selezionata nel primo step del progetto di trasformazioni digitali, bandito dalla Comunità europea. L’Ue accompagnerà L’Aquila perché questa trasformazione sia compiuta e possibile”.
Il presidente Giovanni Lolli ha affermato “Qui abbiamo un sistema di finanziamenti pubblici dedicati, che utilizziamo per favorire gli investimenti. Essere partiti dall’Aquila è molto significativo perché potete capire il livello tecnologico della città. Se siete interessati a dare continuità al rapporto programmeremo un cronoprogramma di incontri specifici, in cui illustrare tutte le convenienze a disposizione delle aziende interessate a insediarsi sul territorio”.
La rettrice Paola Inverardi, nel suo intervento, ha sottolineato “ Il ruolo dell’Università dell’Aquila come supporto alla ricerca. Tra poco avremo anche un sito dell’ateneo all’interno del Tecnopolo per collaborare con tutte le aziende”.
Il direttore del Tecnopolo d’Abruzzo Roberto Romanelli, ha evidenziato il fatto che “La missione più importante del Tecnopolo, che oltre ad offrire i servizi di cui gli operatori italiani e stranieri hanno bisogno, consiste nella redazione di progetti di sviluppo eventualmente finanziati e co-finanziati dal pubblico. Abbiamo una struttura tecnico-legale che si affianca all’impresa di riferimento agevolandola nell’inserimento nel tessuto produttivo”.
Il presidente della Saga Enrico Paolini ha concluso che “Il progetto di cooperazione tra L’Aquila e la città cinese di Zibo passa anche attraverso l’aeroporto d’Abruzzo considerato il terzo aeroporto di Roma, il più grande e importante del Centro-Italia. Abbiamo 54 destinazioni, 700 mila passeggeri e stiamo lavorando all’attivazione di tre linee intercontinentali, in Canada, negli Stati Uniti e in Cina”.