Oggi a L’Aquila si è svolta l’unica tappa in Abruzzo dell’incontro sul Pnrr promosso dalla presidenza del Consiglio dei ministri. Il ministro Enrico Giovannini e altri interlocutori importanti hanno illustrato i progetti sulla città riguardanti le infrastrutture, gli investimenti in nuove tecnologie, il collegamento ferroviario Roma – Pescara e i treni ad idrogeno.
Un momento di dibattito con la comunità, imprese, organizzazioni di categoria, studenti, istituzioni, per illustrare le opportunità fornite dal Pnrr e dal relativo fondo complementare da 1,8 miliardi dedicato ai territori colpiti dal sisma 2009 e del Centro Italia. Per L’Aquila i progetti sono tanti, basti pensare alla scuola nazionale dei vigili del fuoco, a quella di formazione per la Pubblica Amministrazione o al Centro di Servizio civile universale che porterà un indotto di 25 milioni all’anno e 2500 volontari con la riconversione dei progetti case con 60 milioni di euro.
Il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Giovannini ha detto che < Il Pnrr crea delle opportunità per tutti i territori, specie per quelli che sono distanti dalle grandi linee: l’Abruzzo è una cerniera tra Adriatico e Tirreno e in questo senso apre delle direttrici importanti quali quelle ferroviarie tra i due lati o la stessa Adriatica. Le interlocuzioni con la Regione del presidente Marsilio sono continue e a tutto tondo, ma non finisce tutto col Pnrr perchè poi c’è da considerare anche FSC. Per ciò che riguarda il potenziamento della ferrovia Roma- Pescara ci vuole tempo, però è direttrice da migliorare perchè oggi non è all’altezza”.
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