L’Aquila. La Ministra dell’Istruzione Azzolina ha visitato la stele in ricordo dei professori e degli studenti vittime del sisma 2009.
La Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina, oggi a L’Aquila per partecipare al Tavolo regionale per la ripresa di settembre, ha fatto tappa in località Collesapone, per visitare la stele posata in ricordo del personale scolastico e degli studenti deceduti nel corso del sisma del 2009.
Poi, a Pettino, la Azzolina ha visitato il cantiere della Mariele Ventre, la prima scuola che sarà restituita alla collettività. Si era parlato di settembre, ora si vedrà la tempistica finale dopo lo stop per il coronavirus. Intanto si lavora per l’avvio scolastico che partirà il 14 settembre in Abruzzo. Dal 1 di settembre si ricomincerà il potenziamento con i piani individuali e integrativi. Si cercano anche più spazi perché L’Aquila ha una situazione particolare. Nel pomeriggio incontro con alcune associazioni cittadine. Oltre al musp, Mamme per L’Aquila e Scuole Sicure.
Accelerare la ricostruzione delle scuole all’Aquila e “si è già a lavoro su questo” ha detto il ministro e poi “strumenti per le famiglie che non saranno lasciate sole”. Ad accogliere il Ministro a Collesapone anche una piccola rappresentanza dei giovani della Lega Abruzzo con un striscione “Studenti dimenticati, Azzolina dimettiti”
Le dichiarazioni ufficiali rilasciate dalla Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina
“Sono qui per essere presente ai tavoli regionali che partiranno per far ripartire sostanzialmente la scuola a settembre: ci tenevo a iniziare proprio dall’Aquila, penso che lo Stato debba dare un segnale serio, forte, per ripartire tutti insieme grazie alla collaborazione degli enti locali e di tutti quanti a settembre. Lo chiede tutto il Paese.
I soldi li abbiamo, le risorse le abbiamo messe, quindi adesso vi chiedo solo una cosa: lasciateci lavorare perché non vogliamo fare altro”. Così il ministro, a proposito della ricostruzione delle scuole all’Aquila, dopo averne parlato con il sindaco Pierluigi Biondi e la dirigente dell’Ufficio Scolastico regionale, Antonella Tozza.
Partiamo da un presupposto – ha spiegato -: abbiamo degli spazi già presenti, questi andranno modernizzati , poi grazie alla nostra collaborazione, dello Stato tutto insieme , Ministero ed enti locali, ne troveremo degli altri, infine metteremo l’organico, l’organico in più, sia del personale docente, sia Ata, per ripartire tutti insieme.
Questo Governo investe finalmente sulla scuola, i problemi delle cattedre ci sono sempre stati, ma abbiamo bandito concorsi per 80 mila persone e in più quest’estate si faranno le normali immissioni di ruolo.
Le famiglie possono stare veramente tranquille perché riporteremo tutti i loro figli a scuola, cioè i nostri studenti torneranno a scuola. Il primo settembre tutti quelli che dovranno sia recuperare l’apprendimento sia potenziarlo, e insieme alle Regioni abbiamo stabilito l’inizio per il 14 settembre per tutti gli altri. Io sono qui oggi e girerò tutti i territori italiani perché l’inizio dell’anno scolastico inizierà con una scuola migliore, più nuova rispetto a quella cui siamo sempre stati abituati. Abbiamo il dovere non solo di sognare, come ho detto, ma di realizzare anche degli ambienti di apprendimento nuovi che portino a spazi di innovazione didattica e poi dobbiamo assolutamente cercare altri spazi. Io sono qui per collaborare con tutti, con tutti gli enti locali, dare una mano perché l’obiettivo è ripartire a settembre, è l’obiettivo del paese tutto”