A L’Aquila due extracomunitari di circa trent’anni sono stati arrestati per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale dalla polizia. Durante una lite hanno anche ferito due agenti intervenuti per sedare gli animi.
Il fatto si è verificato la sera del 15 marzo in un centro commerciale di via Carabba dove la Squadra Volanti è intervenuta per sedare una lite tra due extracomunitari. Durante l’intervento uno dei due uomini ha tentato di fuggire mentre l’altro ha estratto dalla tasca dei pantaloni un coltello con il quale ha minacciato gli agenti e poi si è diretto minacciosamente dentro un supermercato.
I poliziotti, per evitare che la situazione degenerasse ulteriormente, hanno utilizzato lo spray urticante in dotazione per neutralizzare l’aggressore, che era in evidente stato di ebrezza.
Lo hanno bloccato a terra, anche grazie all’intervento di un ispettore di polizia che era libero dal servizio ma si trovava in quel momento vicino alle casse del supermercato. Lo straniero è stato disarmato e immobilizzato ma, durante la colluttazione, due agenti sono rimasti lievemente feriti e sono stati medicati al Pronto Soccorso dell’ospedale.
Due ore dopo una seconda volante ha individuato, in un’altra zona dell’Aquila, il secondo straniero che era fuggito e che è stato bloccato e accompagnato in Questura dove è stato identificato. L’uomo era in un evidente stato di agitazione e ha urlato frasi incomprensibili verso gli agenti e, prima di entrare negli uffici della Questura, ha tentato più volte di colpire i poliziotti con estrema aggressività.
All’esito dell’udienza di convalida sono state attivate le previste procedure dell’Ufficio Immigrazione e gli arrestati, clandestini sul territorio nazionale, su disposizione del Questore, in giornata vengono accompagnati in un C.P.R. per l’espulsione coatta.