Il sindaco de L’Aquila, Pierluigi Biondi, ha deciso di revocare le deleghe all’assessore Di Cosimo.

Una riunione con tutte le associazioni culturali cittadine sulle iniziative dedicate al decennale del sisma, che si è tenuta ieri alle 11 a palazzo Fibbioni alla presenza anche del coordinatore Giampiero Marchesi, alla quale l’assessora alla Cultura Sabrina Di Cosimo non sarebbe stata invitata. Alla radice del ritiro delle deleghe a Di Cosimo, arrivato come un fulmine a ciel sereno questa mattina con un comunicato stampa tranciante del sindaco Pierluigi Biondi, dovrebbe esserci proprio questo episodio. Una riunione alla quale l’ormai ex assessora, non invitata, si sarebbe presentata dapprima sedendosi fra il pubblico, poi andando su tutte le furie e rivendicando il suo ruolo in assessorato.

Un episodio che ha costituito per Biondi la famosa goccia che ha fatto traboccare il vaso di una serie di situazioni che – messe insieme nel corso di questi quasi due anni di amministrazione – proprio non devono essergli andate giù. Proprio nelle ore dell’atteso rimpasto in giunta dopo il voto delle regionali, ma senza alcun apparente legame con esso, Biondi ha licenziato per prima proprio l’assessora alla Cultura. Una scelta dettata da motivazioni che possiamo soltanto ipotizzare, date le bocche cucitissime di sindaco, assessori, consiglieri.

“Il provvedimento – scrive il sindaco in un breve comunicato – è scaturito all’esito di ripetuti comportamenti non consoni al ruolo rivestito da un rappresentante dell’organo esecutivo di un capoluogo di regione, culminati negli atteggiamenti fuori luogo tenuti in occasione di una riunione aperta alle istituzioni culturali”. “Le deleghe saranno eventualmente riassegnate in occasione della verifica di giunta seguita alle elezioni regionali che hanno premiato il buon governo cittadino. Ritengo che la coalizione debba acquisire ancora maggiore consapevolezza del compito assegnato dai cittadini, in virtù del quale è richiesto uno standard politico, amministrativo e personale sobrio e di qualità”.

Nei mesi scorsi l’assessora Di Cosimo aveva lamentato sui suoi profili social di essere stata lasciata sola a capo di un settore “ridotto all’osso”, con pochi fondi e senza sostegno politico.

LA NOTA COMPLETA DEL COMUNE:
Il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, nella giornata odierna ha deciso di revocare le deleghe all’assessore Sabrina Di Cosimo e di sospendere la stessa nelle sue funzioni in attesa di un chiarimento con il gruppo consiliare ‘Insieme per L’Aquila’.

“Il provvedimento è scaturito all’esito di ripetuti comportamenti non consoni al ruolo rivestito da un rappresentante dell’organo esecutivo di un capoluogo di regione, culminati negli atteggiamenti fuori luogo tenuti in occasione di una riunione aperta alle istituzioni culturali” spiega il primo cittadino. “Le deleghe saranno eventualmente riassegnate in occasione della necessaria verifica di giunta seguita alle elezioni regionali che hanno premiato il buon governo cittadino. Ritengo che la coalizione debba acquisire ancora maggiore consapevolezza del compito assegnato dai cittadini, in virtù del quale è richiesto uno standard politico, amministrativo e personale sobrio e di qualità”.

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