Il Gal Gran Sasso Velino riqualifica il canale d’irrigazione Riga di mezzo, a Tempera, un progetto per difendere le biodiversità agricole locali.
Riqualificare i canali di irrigazione per salvaguardare la biodiversità agricola che caratterizza la zona di Tempera, piccola frazione dell’Aquila, ma anche di quelle limitrofe di Paganica e Bazzano. Un territorio fertile che negli ultimi due anni ha sofferto, però – dal punto di vista della produzione agricola e anche di latte – della salmonella, una vera e propria epidemia che ha impedito l’utilizzo dei frutti della terra e ancora non del tutto risolta.
Il Gal Gran Sasso Velino, nell’ambito del proprio piano di sviluppo locale, ha finanziato e realizzato interventi per la riqualificazione della “Riga di Mezzo”, una piccola risorsa idrica particolarmente importante per la tutela di biodiversità eccellenti quali il “Fagiolo di Paganica” che – sempre con risorse leader – sta ottenendo il riconoscimento di “Presidio Slow food” insieme ad altre 6 eccellenze dell’area Gal che si aggiungono ai 3 presidi storici del Canestrato di Castel del Monte, della Lenticchia di Santo Stefano di Sessanio e della Mortadella di Campotosto.
Il progetto di riqualificazione di “Riga di mezzo” è stato presentato nella sede degli usi civici di Tempera, alla presenza del consigliere comunale Giustino Masciocco, del presidente del Gal Bruno Petrei e del direttore tecnico Manuela Cozzi, del presidente degli usi civici di Tempera Ottorino Ghizzoni e della responsabile del progetto Marina Paolucci.
L’evento prevede anche un itinerario sensoriale nel sentiero ripristinato e una degustazione di prodotti con la collaborazione delle associazioni di produttori locali, del Gas (gruppo d’acquisto solidale) “AQuisto locale” e della cooperativa “Il Focolare” di Celestino.
Diversi i produttori locali che hanno esposto i loro prodotti freschi. Intanto il Comune dell’Aquila si appresta ad acqusire i terreni della riserva naturale del Vera.