In occasione delle celebrazioni per il 74° anniversario della proclamazione della Repubblica, sui cieli della città dell’Aquila, le acrobazie delle Frecce Tricolori.
L’Aquila, come capoluogo della regione Abruzzo, sarà interessata dal sorvolo della Pattuglia Acrobatica Nazionale che effettuerà una serie di passaggi, toccando tutte le regioni italiane e abbracciando simbolicamente con i fumi tricolori tutta la Nazione, in segno di unità, solidarietà e ripresa. A partire dal 25 maggio la Pattuglia Acrobatica Nazionale decollerà da Rivolto, sede delle Frecce Tricolori, e toccherà, nell’arco di cinque giorni, tutti i capoluoghi di regione. Tra le città che saranno sorvolate, Codogno, prima zona rossa dell’emergenza sanitaria che ha colpito il Paese e Loreto, dove ha sede l’omonimo santuario della Madonna protettrice dell’Arma Azzurra: il 2020 è, infatti, l’anno giubilare proclamato da Papa Francesco nel centenario della proclamazione della Beata Vergine di Loreto, Santa Patrona degli Aereonautica. Il giro d’Italia delle Frecce Tricolori si concluderà simbolicamente il 2 giugno, con il sorvolo di Roma in occasione della Festa della Repubblica che, quest’anno, non comprenderà la tradizionale parata ai Fori Imperiali. Gli aerei porteranno il tricolore sui cieli della Capitale effettuando alcuni passaggi sulla città durante la cerimonia di deposizione di una corona di alloro presso l’Altare della Patria da parte del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. La città dell’Aquila sarà interessata dal passaggio delle Frecce Tricolori nel pomeriggio di martedi 26: il Prefetto Cinzia Torraco invita la popolazione a vivere tale importante iniziativa con la partecipazione che essa merita, per il carattere simbolico e di coesione che rappresenta, ma nel contempo esorta altresì la cittadinanza a rispettare con attenzione le normi vigenti in tema di divieto di assembramenti e di rispetto della distanza interpersonale.