Gli assessori regionali Mauro Febbo e Guido Liris hanno chiesto alla società che venga rispettato il crono-progrmma definito affinché si arrivi nel più breve tempo possibile alla riapertura definitiva delle piscine Le Naiadi.
Il tavolo di lavoro svoltosi, questa mattina, 7 agosto, negli uffici del Dipartimento Attività Produttive, alla presenza degli assessori regionali Mauro Febbo e Guido Liris, del funzionario della Regione Abruzzo Eliana Marcantonio e della società Pinguino che gestisce le piscine Le Naiadi ha deciso che dovrà essere effettuata la verifica sullo stato dei lavori in corso per risolvere le criticità, provocate dall’alluvione dello scorso 10 luglio, e la pianificazione di un puntuale crono-programma per arrivare in tempi certi al funzionamento del complesso sportivo e alla riapertura delle piscine più importanti entro il mese di settembre.
Gli assessori Febbo e Liris, in un comunicato stampa congiunto, spiegano che “In questi giorni sono in corso dei lavori per un valore di 162 mila euro a carico della Regione Abruzzo per il ripristino delle centraline elettriche saltate il giorno della forte grandinata ed altri interventi da effettuare all’interno del complesso Naiadi.
Nel frattempo si sono avviate le procedure necessarie e obbligatorie per ottenere e regolarizzare tutte le certificazioni idonee e necessarie alla struttura sportiva. Alla luce di quanto emerso durante l’incontro abbiamo chiesto alla società che venga rispettato il crono-programma definito affinché si arrivi nel più breve tempo possibile alla riapertura definitiva delle Naidi.
In questi mesi la Regione Abruzzo ha portato avanti un lavoro responsabile che ha permesso di risolvere una situazione che rischiava di compromettere definitivamente il destino della struttura sportiva patrimonio della Regione. Siamo fiduciosi del lavoro e azioni messi in campo e siamo certi che arriveremo quanto prima alla riapertura definitiva delle Naiadi”.
Il direttore generale della nuova gestione dell’impianto sportivo ‘Le Naiadi’, Nazzareno Di Matteo, dopo l’incontro odierno negli uffici della Regione, ha detto che “Con tutte le certificazioni da parte della Regione e i lavori completati, saremo pronti ad aprire entro metà settembre.
L’incontro è stato positivo abbiamo avuto le garanzie che ci aspettavamo dalla Regione, senza le quali sarebbe impossibile offrire un servizio sicuro e costante nel tempo. L’impianto deve essere funzionante nel tempo e non ad intermittenza, come in passato e, se per avere questa certezza è necessario aspettare settembre, allora lo faremo.
Il blackout dovuto al maltempo dello scorso 10 luglio, ha ostacolato la realizzazione del primo passo del nostro crono programma e cioè la riapertura dell’olimpionica per i mesi estivi. Ripristinare l’intera struttura, attraverso un piano di migliorie che presenteremo pubblicamente, è interesse della gestione, non solo per gli utenti e per le società sportive che aspettano la riapertura, ma anche per i lavoratori, per cui rimane saldo il discorso fatto con il sindacato.
Priorità, quindi, ai lavori e alle certificazioni, che sono le basi indispensabili per l’avvio delle attività e per la loro durata nel tempo”. Occhi puntati al mese di settembre, quando, l’intero impianto verrà riconsegnato alla città con le sue piscine e anche con le palestre, per le quali, la nuova gestione si è aggiudicata le attrezzature messe all’asta dal curatore fallimentare, dopo il sequestro”.